Cufre: "De Rossi è un grande. Dybala? Sono stato contentissimo del suo arrivo a Roma"

23.03.2024 20:19 di  Marco Campanella  Twitter:    vedi letture
Cufre: "De Rossi è un grande. Dybala? Sono stato contentissimo del suo arrivo a Roma"

Ai microfoni di Tele Radio Stereo 92.7 è intervenuto Leandro Cufre difensore della Roma nelle stagione 2001-2003 e nella stagione 2004-2006, e dopo la carriera calcistica ha iniziato ad allenare, e dal 2021 è il vice allenatore del Venezuela con lui si è parlato di Roma e di Nazionale

Cosa hai pensato quando hai visto Spalletti?
"La prima cosa che abbiamo fatto è stato darci un abbraccio, perché poi gli ho detto che capisco ora cosa vuol dire essere dalla parte dell’allenatore. L’ho trovato come sempre, è una brava persona, molto competente e credo che la nazionale italiana abbia fatto un salto in avanti con lui. Lo stimo davvero tanto".

Dei calciatori dell’Italia c’è qualcuno che ti ha impressionato?
"Tra i tanti calciatori dell’Italia mi ha impressionato moltissimo Locatelli, ma quando è entrato quello che ha fatto la differenza è stato Zaniolo, un giocatore davvero esplosivo e un ottimo talento italiano".

Cosa pensi di De Rossi allenatore della Roma?
"Mi sento spesso con Daniele, è un amico per me e una grande persona. Ora che finisco le amichevoli con la nazionale verrò all’Olimpico a vedere la nostra Roma, così potrò rivedere tutti gli amici che ho lasciato nella capitale come Bruno Conti".

Mancini secondo te è cresciuto come difensore da quando è arrivato a Roma?
"Lui ha capito sin da subito cosa vuol dire vestire la maglia della Roma. Si è integrato in una maniera straordinaria e ad oggi credo che sia un calciatore imprescindibile. Ha avuto un evoluzione anche a livello tattico e questa cosa non succede a tutti, mi piace molto".

Come lo vedi Paulo Dybala alla Roma? Cosa pensi delle Parole di Totti su Dybala?
"Quando ho scoperto dell'arrivo di Dybala alla Roma, sono rimasto davvero contento perché calciatori come lui in questa città vengono trattati come re. Ho sentito Daniele per parlare anche di lui e mi ha detto che lo lascia molto libero perché lo considera un calciatore fantastico. Il pensiero di Francesco è il suo, giocatori come loro hanno una grande visione calcistica. I campioni tra di loro si riconoscono".