ESCLUSIVA VG, Casotti: "I pro e i contro di Stekelenburg, Nego è un laterale di buone prospettive. Payet, Wijnaldum e Sulejmani le scommesse da fare"

27.06.2011 17:55 di  Alessio Milone   vedi letture
ESCLUSIVA VG, Casotti: "I pro e i contro di Stekelenburg, Nego è un laterale di buone prospettive. Payet, Wijnaldum e Sulejmani le scommesse da fare"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico de Luca

Il giornalista di Sportitalia, Federico Casotti, esperto di calcio internazionale, ha commentato a Vocegiallorossa.it gli eventuali arrivi di  Stekelenburg e Loic Nego.

Stekelenburg è un'alternativa valida a Viviano? Consentirebbe alla Roma di trovare quella sicurezza tra i pali che ultimamente non sempre è riuscita a ottenere?

"Stekelenburg negli ultimi due anni è migliorato tantissimo, mettendo a tacere chi lo riteneva una promessa non del tutto mantenuta dopo il folgorante avvio di carriera. Soprattutto tra i pali, ha imparato a essere più essenziale e meno teatrale, esponendosi di meno a errori banali. Le sue qualità nel gioco coi piedi sono già note, e potrebbero tornare utili a una squadra come la Roma di Luis Enrique, dalla filosofia "totale", mentre la fascia di capitano dell'Ajax ricevuta lo scorso gennaio lo ha responsabilizzato ulteriormente come leader. Senza dimenticare il suo ruolo cardine nell'Olanda di Van Marwijk, Nazionale seconda solo alla Spagna per regolarità di rendimento nell'ultimo biennio. Nel complesso si tratta di uno dei portieri più quotati in circolazione: rispetto a Viviano può mettere sul piatto un'esperienza internazionale nettamente superiore e una maggiore abitudine a lottare per grandi traguardi. Se volessimo trovare un punto debole, a livello tecnico è carente nelle uscite, dove ha spesso combinato disastri, senza dimenticare un'attitudine troppo frequente agli infortuni".

 

Dall'Olanda alla Francia: Loic Nego. Ex Nantes, attualmente svincolato, giovane difensore che si dice sia già giallorosso. E' un elemento già adatto al calcio italiano o sarebbe un acquisto per il futuro?

"Nego è un laterale destro di buone prospettive, almeno per quanto mostrato a livello giovanile, con la Francia Under 19 campione d'Europa nel 2010. A livello di club ha giocato (poco) solo nel Nantes, in Ligue 2. Da questo punto di vista rappresenta una scommessa bella e buona, ma essendo il giocatore svincolato sarebbe comunque un buon tentativo. Senza dimenticare che il Nantes è da sempre uno dei migliori vivai di Francia".

Un giocatore (tra Ligue 1 o Eredivisie) che, secondo te, sarebbe ideale per il gioco di Luis Enrique?

"Ligue 1 ed Eredivisie sono campionati interessanti soprattutto per chi cerca esterni d'attacco, un ruolo che farebbe comodo alla Roma di Luis Enrique. Dico allora due nomi: Dimitri Payet del St. Etienne e Georginio Wijnaldum del Feyenoord. Senza dimenticare il serbo Miralem Sulejmani dell'Ajax: 22enne un po' bruciato da una valutazione eccessiva (16 milioni di € spesi due anni fa per strapparlo all'Heerenveen) ma con un grande talento e tutto il margine per rilanciarsi in un altro ambiente".