Una situazione inaspettata

13.12.2023 18:35 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Marco Rossi Mercanti
Una situazione inaspettata
Vocegiallorossa.it

Il pareggio contro la Fiorentina all’Olimpico porta a pensieri contrastanti. Da una parte si è tirato un bel sospiro di sollievo avendo chiuso la gara 9 contro 11, dall’altra però c’è il rammarico per non approfittato del gol di Lukaku dopo appena 5’ per provare ad arrotondare il risultato.

Guardando il bicchiere mezzo pieno, con questo punto la Roma ha mantenuto per la seconda giornata consecutiva il quarto posto. Senz’altro un buon viatico per iniziare con cauto ottimismo il temuto rush di fine 2023/inizio 2024, con una serie di scontri diretti che diranno molto sulle ambizioni della Roma. Calcolando anche come era iniziata la stagione, con appena un pareggio tra Salernitana ed Hellas Verona relegate oggi nei bassifondi della classifica, trovarsi in zona Champions a metà dicembre non era così scontato.

Guardando il bicchiere mezzo vuoto, invece, la gara contro la Fiorentina rischia di lasciare pesanti strascichi nel breve-medio periodo. Zalewski e Lukaku salteranno la trasferta di Bologna per squalifica, mentre sono da valutare le condizioni degli acciaccati Dybala, Azmoun e Spinazzola. Complicato aspettarsi novità positive a stretto giro da tutti e tre contemporaneamente, quindi Mourinho dovrà inventarsi qualcosa per domenica prossima, con l’auspicio di recuperare pezzi per Roma-Napoli.

Prima dei partenopei, però, i giallorossi devono giocare contro Sheriff Tiraspol e Bologna in una situazione completamente inaspettata rispetto alle previsioni. Il match di Europa League è una sorta di amichevole perché la Roma, salvo miracoli, chiuderà seconda nel girone. Una prospettiva sorprendente al momento del sorteggio di fine agosto, considerando anche che i giallorossi avevano vinto le prime tre partite. Tutto lasciava presagire a un comodo primo posto e due gare in meno da disputare a febbraio, ma inaspettatamente (o meritatamente verrebbe da dire guardando le trasferte di Praga e Ginevra) non sarà così.

Inaspettata è anche la presentazione di Bologna-Roma che, dopo 15 giornate, è uno scontro diretto per la Champions. Questo perché la formazione di Thiago Motta è la rivelazione del campionato e, in questo momento, può permettersi di ospitare la Roma con gli stessi punti in classifica (25), addirittura sognando il sorpasso in chiave Champions.

Sheriff Tiraspol e Bologna, due incontri che i giallorossi affronteranno in situazioni decisamente contrarie a quelle preventivate. Alzi la mano chi avrebbe pronosticato una situazione del genere, probabilmente nessuno anche perché sarebbe stato considerato un pazzo, un visionario. Sta alla Roma, con le solite difficoltà del caso, spegnere i sogni di gloria dei felsinei e alimentare i propri.