Un loop è stato interrotto, ora tre tabù insieme

04.01.2024 15:12 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Gabriele Chiocchio
Un loop è stato interrotto, ora tre tabù insieme
Vocegiallorossa.it

La Roma è un po’ la squadra dei loop e questa sera all’Olimpico stavamo per assistere a un nuovo replay, con la Cremonese in vantaggio per 77 minuti e a circa un quarto d’ora dall’eliminare per la seconda volta consecutiva i giallorossi dalla Coppa Italia. Così non è stato e la serata si chiude solamente con un po’ di paura, perché le gare a eliminazione diretta sono così ed è normale, dicendola in modo molto semplice, farla più lunga di quello che effettivamente è stato proprio per come sono fatte queste partite.

I giallorossi sono stati certamente molto fortunati a vedersi confermato un rigore su cui come minimo si può discutere a lungo, ma stavolta aver ingolfato la metà campo avversaria con tutti gli attaccanti a disposizione ha dato i suoi frutti, con una produzione offensiva che in realtà non era stata insufficiente già prima del gol dello 0-1 e che complessivamente è stata adeguata per portare a casa la pelle. Certo, aver avuto bisogno anche questa volta di Paulo Dybala non è certamente un buon segnale, ma l’idea è che, anche per quanto il 21 ha effettivamente reso, l’argentino stavolta sia stato più una coperta di Linus che il principale fattore che ha condotto a questa nuova rimonta. 

Ci si guadagna, dunque, un nuovo impegno infrasettimanale, di quelli che, purtroppo o per fortuna, possono cambiare la stagione: perdere un derby e un obiettivo come la Coppa Italia può far tornare tutti in un loop - rieccolo - negativo, mentre riuscire a vincerlo, abbattendo il tabù dei big match, quello della stracittadina nello specifico e quello dei quarti di finale di questa competizione (che la Roma non supera dal 2017, approdando, guarda caso, a un doppio derby di semifinale) contemporaneamente darebbe invece una spinta fondamentale in questo periodo in cui alcune difficoltà, in particolar modo quelle di organico, sono tanto oggettive quanto erano preventivabili, con un calendario già poco tenero che da oggi diventa ancora più massacrante. Intanto, già aver interrotto questo primo loop può essere almeno preso come un segnale positivo, per il resto bisognerà vivere alla giornata.