Tre punti meritati e sfumati, ma al giro di boa del campionato l'ottavo posto è poca cosa

08.01.2024 23:00 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Luca d'Alessandro
Tre punti meritati e sfumati, ma al giro di boa del campionato l'ottavo posto è poca cosa
Vocegiallorossa.it

Anno nuovo, vita nuova. Almeno è l'augurio rispetto a quanto si è visto in campo in questo Roma-Atalanta. La partita può essere catalogata come un big-match della Serie A e, se il 2023 è stato un anno orribile dei giallorossi contro le grandi, all'Olimpico la squadra di Mourinho esce dal campo con soltanto un punto, ma una grande prestazione (decisamente migliore di quella fornita dalla squadra di Gasperini). Tre punti sfumati, tra l'errore di Lukaku e le parate di Carnesecchi, nonostante la gara sia iniziata con Koopmeiners abile a infierire lì dove la Roma è in evidente difficoltà. Il gol arriva per una marcatura sbagliata di Karsdorp e dopo un attimo di sbandamento c'è stato, perché lo stesso Rui Patricio salva la partita parando con l'avambraccio il tiro a botta sicura di de Ketelaere e sullo 0-2 la partita sarebbe stata praticamente persa. Invece lì termina la gara dell'Atalanta (eccezion fatta per il gol annullato a Scamacca) e la Roma è diventata padrona del campo con Dybala-Lukaku a tirare fuori le proprie qualità, Pellegrini in palla, con Bove in versione cane malato ad aggredire gli avversari. Dybala fa 1-1 dal dischetto. Una volta trovata la parità di punteggio si aspetta soltanto che la Roma riesca a trovare la sua giocata, quella di vincere il match nei minuti finali. Le occasioni non mancano (saranno 16 i tiri finali per 2,58 xG generati): ci provano Bove, il nuovo arrivato Huijsen e infine la grande occasione arriva sui piedi di Lukaku che spreca malamente. Alla fine c'è l'espulsione di Mourinho per proteste che chiude il match. 

Abbiamo parlato di come la Roma avrebbe meritato la vittoria oggi, ma non si può di certo valutare in maniera positiva un girone d'andata in cui la squadra finisce all'ottavo posto, dietro Fiorentina e Bologna. Mourinho aveva chiesto di vedere la classifica a gennaio, ma il saldo è negativo, al netto dei problemi legati agli infortuni (anche se è un male che affligge la Roma da stagioni a questa parte). In casa i giallorossi sono una squadra da Champions, in trasferta appena 8 punti. Lo sguardo è subito al derby e al Milan, entrambe gara da giocare fuori casa.