La tempistica sbagliata delle parole di Smalling e di Renato Sanches

20.01.2024 13:20 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Marco Rossi Mercanti
La tempistica sbagliata delle parole di Smalling e di Renato Sanches
Vocegiallorossa.it

Lunedì ci eravamo domandati in un nostro editoriale che fine avesse fatto Smalling. Sparito dai radar dopo il 1° settembre, giorno di Roma-Milan 1-2, il difensore inglese ha scelto di palesarsi pubblicamente con un lungo post social giovedì mattina.

Verrebbe quasi da dire che Smalling abbia risposto al nostro appello ma, piuttosto che domandarci se effettivamente legga o meno Vocegiallorossa.it, la parte curiosa è la seguente: perché dopo quattro mesi e mezzo ha deciso di parlare 48 ore dopo l’esonero di Mourinho? Smalling è stato pungolato diverse volte dall’ormai ex allenatore, soprattutto quando è stato messo a paragone con Mancini, disponibile nonostante la pubalgia e che “gioca a meno che non abbia triple fratture alla tibia” (parole di Mourinho pre Roma-Napoli del 22 dicembre).

Il lungo silenzio di Smalling ha portato a tante speculazioni sul suo infortunio, con il difensore che ha messo a tacere tutte queste chiacchiere nel suddetto post. Ognuno può farsi l’idea che vuole a riguardo, però possiamo dire che, a livello di tempistica, l’uscita di Smalling sia stata sbagliata. Probabilmente, l’inglese ha pensato che chiarire pubblicamente la sua situazione potesse spegnere tutte le polemiche, ma in realtà la scelta di farlo dopo l’esonero di Mourinho potrebbe sortire l’effetto opposto, rischiando di aumentarle.

Finora, sono stati più i periodi negativi che quelli positivi in stagione, ma c’è stato anche un momento dove la Roma era quarta: Smalling poteva scegliere di palesarsi lì, eppure ha deciso di farlo nel punto più basso dell’annata. Perché? Ai posteri l’ardua sentenza.

Breve chiusura su Renato Sanches. È sceso in campo l’ultima volta il 17 dicembre contro il Bologna, entrando a inizio secondo e venendo sostituito dopo 18’ con tanto di scuse di Mourinho nel post gara. Complice l’ennesimo infortunio, non è stato più convocato. Nessuna sorpresa potremmo dire pensando alla storia clinica del calciatore, al centro però di un piccolo “giallo” in merito alla foto profilo di Instagram.

Qualcosa ha alluso che avrebbe sostituito l’immagine con la maglia della Roma con uno sfondo nero, salvo poi rimetterla nelle scorse ore. Il portoghese ha anche pubblicato un messaggio in cui ha spiegato “che non ho mai cancellato foto con la Roma, è più di un anno che la mia immagine del profilo era nera". Magari si è prestata poca attenzione ai suoi social, fatto sta che anche qui la scelta di precisare tali questioni dopo l’esonero di Mourinho lascia un po’ perplessi...