E se il progetto giovani partisse subito?

23.12.2023 16:55 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Marco Rossi Mercanti
E se il progetto giovani partisse subito?
Vocegiallorossa.it

Oltre al fatto di essere uscito pubblicamente allo scoperto dichiarando la sua volontà di restare nella Capitale, José Mourinho si è mostrato anche disponibile, in caso di conferma, a rivalutare il progetto AS Roma. Quando fu presentato in una torrida giornata di luglio nel 2021, l’obiettivo di Mourinho e del club era quello di una crescita graduale che avrebbe dovuto portare i giallorossi a lottare per il vertice.

Se è vero che è arrivato un trofeo europeo e ne è stato sfiorato un altro più per demeriti altrui che per proprie colpe, dall’altra parte la Roma non è mai stata competitiva per vincere il campionato e non lo è nemmeno quest’anno, il terzo con Mourinho. Sotto questo punto di vista, il progetto è naufragato per i motivi più disparati: incompetenza dell’allenatore, acquisti sbagliati da parte del direttore sportivo, calciatori che hanno reso meno delle aspettative, controverse decisione arbitrali e chi più ne ha più ne metta. Ognuno può scegliere il “colpevole” che meglio crede, fatto sta che anche quest’anno la Roma lotterà per lo scudetto in un’altra occasione.

Tornando alle parole di Mourinho, lo Special One ha aperto alla possibilità di un nuovo progetto legato ai giovani. La Roma ha dei paletti da rispettare con la UEFA, motivo per il quale Mourinho non può pretendere un mercato simile a quelli cui era abituato nelle grandi piazze dove ha allenato. Mourinho sapeva già di queste difficoltà nel momento in cui ha firmato tre anni, ma evidentemente sperava che le cose potessero cambiare a stretto giro. Così non è stato ma, nonostante tutto, lo Special One ha voglia di restare e ha voglia di farlo con un nuovo progetto.

Basta giocatori in cerca di rilancio o fisicamente fragili, largo ai giovani del vivaio: “Voglio continuare nella Roma, voglio continuare e se continuerò qui dobbiamo pensare bene alle nostre limitazioni con il Financial Fair Play, posso lavorare con i giovani e sviluppare il loro potenziale e non con altri giocatori che non hanno niente da sviluppare”.

Un’idea potenzialmente più sostenibile per il club a livello di costi, ma forse meno propedeutica per costruire una rosa competitiva nell’immediato (anche se non è sempre così). La domanda, quindi, sorge spontanea: se Mourinho ha avanzato questa proposta, perché non avallarla subito? Anzi, perché non partire con il progetto giovani a prescindere dalla permanenza o meno di Mourinho? Per una risposta servirebbe chiarezza, ma la politica dei Friedkin è nota a tutti: zero parole, solo fatti. Non ci resta che aspettare le mosse del club, magari già a partire dal mercato di gennaio.