Difesa a tre e mezzo

08.08.2016 09:55 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Alessandro Carducci
Difesa a tre e mezzo

Con l'arrivo di Vermaelen si chiude presumibilmente il mercato della Roma, almeno fino al preliminare di Champions contro il Porto. Sarà un appuntamento spartiacque per i giallorossi: passare il turno significherebbe accedere alla pioggia di soldi che la Champions garantisce. Significherebbe poter tentare un colpaccio a centrocampo (si parla di Borja Valero) ma anche in difesa. Di centrali ormai la Roma è piena ma scarseggiano i terzini. Qualcuno si sta infatti chiedendo: “Perché tutti questi centrali e neanche un terzino?”. Nell'ultimo mese sono arrivati Juan Jesus, Fazio e Vermaelen. Sulle fasce non è arrivato nessuno ma, anzi, Spalletti ha perso Mario Rui almeno per i prossimi 4-5 mesi. A destra sono così rimasti Florenzi (che il tecnico toscano vorrebbe schierare in posizone più avanzata) e Torosidis. Dall'altra parte è sopravvissuto il solo Palmieri. Un po' pochino, se immaginiamo la Roma con la classica difesa a 4. E se giocasse a 3? O, meglio, a 3 e mezzo?

MODULI - Difficilmente Sabatini prenderà due terzini, uno destro e uno sinistro, dovendo contemporaneamente fare un altro colpo a centrocampo e considerando che, comunque, tra qualche mese Mario Rui tornerà abile e arruolabile. Più facile, quindi, che possa venire il Darmian della situazione, bravo a giocare sia a destra che a sinistra. Non dimenticando però il concetto di fluidità, tante volte espresso da Spalletti lo scorso anno. Noi siamo abituati, per comodità, a fossilizzarci su quei numeretti che ci danno tanto conforto: 4-3-3, 4-4-2, 3-5-2, 4-2-3-1 e chi più ne ha più ne metta.
Prima di Bayern-Roma di Champions, fu chiesto a Guardiola cosa pensasse della possibilità che la Roma cambiasse modulo. Il tecnico spagnolo rispose che il modulo contava poco ma che erano importanti i giocatori che avrebbero interpretato quel sistema di gioco.

FUTURO - Immaginiamo una Roma con Florenzi, Manolas, Vermaelen e Juan Jesus. Sulla carta è una difesa a 4 ma Florenzi, coperto da Juan Jesus, potrebbe giocare un pochino più alto, lasciando per l'appunto Manolas, Vermaelen e Juan Jesus in difesa. Il sistema di gioco potrebbe variare più volte anche all'interno della stessa partita, della stessa azione. Fluidità, disciplina, equilibrio. In attesa di un terzino.