Aspettando Godot

23.07.2015 01:00 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Aspettando Godot

La Roma ha ben figurato sia contro il Real e sia contro il City. Contro gli inglesi, bisogna sottolineare la voglia di arrivare al pareggio ma soprattutto il primo tempo di Pjanic, padrone del centrocampo, e la ripresa di Ljajic. L'ex viola sembra ogni estate sul punto di andar via ma nella rosa non ci sono altri giocatori con le sue caratteristiche. Lo abbiamo detto e lo ribadiamo: le amichevoli estive contano poco ma quel poco ha mostrato una squadra vispa e con voglia di fare.

Voglia di ricominciare.
La voglia di Maicon, desideroso di mettere a tacere chi auspicava una sua prematura rescissione del contratto,
la voglia di Nainggolan, diventato finalmente tutto giallorosso come auspicava da mesi,
la voglia di Totti, che alla carta di identità oppone l'entusiasmo di un ragazzino e la dedizione di un veterano,
la voglia di Iturbe, che pur di mostrare il suo valore giocherebbe anche accanto a Manolas,
la voglia di Castan, che si è stancato di essere considerato solo per il suo carisma e ha voglia di tornare a essere un calciatore vero,
la voglia di Strootman, che da quella maledetta notte di Napoli non riesce più a sorridere,
la voglia di De Rossi, che lo scudetto proprio non riesce a vincerlo con questa maglia,
la voglia di Pjanic, che se trovasse continuità varrebbe da solo il prezzo del biglietto,
la voglia di Garcia, che di passare per lo scemo del villaggio proprio non gli va.
Aspettando che il mercato della Roma si infiammi, aspettando il terzino sinistro e la punta. Sperando di non aspettare Godot.