Delio Rossi: "Non penso che il tuffo nella fontana mi abbia precluso la possibilità di allenare la Roma"

19.06.2011 19:13 di  Redazione Vocegiallorossa   vedi letture
Delio Rossi: "Non penso che il tuffo nella fontana mi abbia precluso la possibilità di allenare la Roma"
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© foto di Federico Gaetano

Delio Rossi è stato intervistato in esclusiva da Tuttomercatoweb.com. 

Ci pensa che, ai tempi della Lazio, se non si fosse tuffato nella fontana dopo aver vinto il derby contro la Roma, adesso sarebbe potuto diventare l'allenatore dei giallorossi?
"Quello è stato l'espletamento di un volo ecclesiastico. Non penso sia questo il motivo".

Però Sabatini, almeno per un attimo, avrà pensato a Delio Rossi per la panchina della Roma.
"Sicuramente si, anche perché abbiamo un buon rapporto professionale ed umano. Credo abbia valutato ciò che ha ritenuto opportuno. Il nostro rapporto comunque non è legato alle vicende professionali".

Cosa si aspetta dalla nuova Roma?
"Walter è un profondo conoscitore di calcio. Cercherà di fare un giusto mix tra giovani ed affermati. Magari questo progetto non potrà essere vincente da subito e quindi sarà difficile da far digerire inizialmente alla piazza. Ma penso che anche la scelta dell'allenatore sia intrigante, perché si tratta di un tecnico che arriva per la prima volta in Italia".

Qual è il calciatore, tra quelli che ha allenato, di cui va più orgoglioso?
"Potrei dire Pastore, Hernandez e tanti altri. Ne ho avuti tanti, ma dico Pandev perché ha alzato la Champions League al cielo".

Zamparini dice che Pastore vale 50 milioni di euro.
"Non sono un operatore di mercato e quindi non conosco la valutazione di Pastore. Sono convinto che il Flaco sia un predestinato, non so se sia pronto adesso ma è un calciatore predestinato".

Sorpreso dal mezzo flop di Kjaer al Wolfsburg?
"Si e no. Mi spiego: ha grandi qualità, se sei nel nido, anche se puoi diventare un'aquila reale, i primi passi devi farli quando ti senti sicuro. Lui non è prontissimo per un discorso legato al lavoro del reparto difensivo. Ma a livello individuale può giocare in qualsiasi squadra".