MyRoma, campagna abbonamenti 2014/2015: osservazioni sui prezzi

01.04.2014 15:59 di Andrea Fondato   vedi letture
Fonte: myroma.it
MyRoma, campagna abbonamenti 2014/2015: osservazioni sui prezzi
Vocegiallorossa.it
© foto di Insidefoto/Image Sport

Di seguito quanto pubblicato da MyRoma sul suo sito ufficiale in merito alla campagna abbonamenti per la stagione calcistica 2014/2015 che è partita il 28 marzo.

"La campagna abbonamenti 2014/15 è cominciata; una buona occasione per fare qualche osservazione dalla lettura dei prezzi degli abbonamenti per la prossima stagione, tenendo presente che i biglietti dovrebbero più o meno rispettarne la proporzione. 

Innanzitutto fa piacere notare che, a poco meno di quattro anni distanza dalla nascita dell’A.S. Roma Club Privilege, la distinzione fra romanisti di Serie A e romanisti di Serie B che essa doveva marcare è quasi definitivamente scomparsa, visto che uno degli ultimi privilegi rimasti ai possessori di detta tessera è sostanzialmente superato, vista l’irrisoria cifra di 5€ che differenzia l’abbonamento Privilege rispetto a quello Home... e considerando soprattutto che nella fase di prelazione i possessori della Privilege devono subire un incremento di prezzo superiore rispetto a quelli della Home per il rinnovo (es. in Curva Sud/Nord, l’abbonamento Privilege sale da 245 a 265 - + 20€ - mentre quello Home sale da 260 a 270 - + 10€).

Da segnalare la nascita (o sarebbe meglio dire la rinascita, visto che già esisteva ai tempi della divisione della Tribuna Tevere in Laterale e Centrale) del settore Parterre Tribuna Tevere… che costerà poco più dei Distinti.
Moralmente è corretto che quella parte di Tribuna costi meno del resto, vista la pessima visuale che offre; inoltre, considerando che quella parte non è separata dal resto, in occasione delle partite non di cartello il basso prezzo di quella parte potrà contribuire a migliorare un’affluenza che è stata abbastanza misera, nonostante il cammino della Roma quest’anno avrebbe meritato una cornice di pubblico migliore in più di un’occasione.

La MonteMario è diminuita, non eccessivamente, ma diminuita (cui fa da contraltare il resto della Tevere non Parterre leggermente aumentata)… basti considerare che se un abbonato della Tribuna Tevere nella stagione 2012/13 avesse voluto spostarsi in MonteMario nella fase cambio posto dell’ultima campagna abbonamenti, tale spostamento sarebbe costato 115€ (885€ T.T. – 1000€ T.M.), mentre un attuale abbonato di Tevere pagherebbe tale scambio per la prossima stagione solo 30€ (905€ T.T. – 935€ T.M.).

Si spera questo possa contribuire, oltre a qualche abbonamento in più, anche ad una migliore affluenza in quel settore troppo spesso spettrale.



Infine i Distinti Nord non sono più settore famiglie… se ciò presenta anche un lato (molto) negativo, per lo meno nelle partite di cartello ci saranno 5.000 biglietti a prezzi popolari (o almeno si spera, visto che nella scorsa stagione i Distinti Sud ne costavano 45…) in più a disposizione, visto che purtroppo gli orari decisi dalla Lega troppo spesso hanno ostacolato il riempimento di quel settore (che non ha fatto registrare il sold out neanche in occasione dei quarti di Coppa Italia contro la Juventus, quando per poco non è finita la MonteMario).

Da specificare come gli abbonamenti dei Distinti Nord saranno venduti solo dopo un improbabile (ma non impossibile?) esaurimento dei Distinti Sud.

Se questi sono i lati tutto sommato positivi di questa campagna abbonamenti, i lati negativi riguardano soprattutto le famiglie (che lorsignori tanto dichiarano di volere negli stadi).

Tanto per cominciare, le donne pagano molto di più ovunque (in Tevere e MonteMario addirittura fra i 100 e i 280€). Se questo porta ad una parità dei sessi formale, nella pratica è cosa abbastanza evidente - a livello prettamente numerico-statistico - che il calcio attrae più uomini che donne e che molte donne (non tutte, ci mancherebbe) vanno allo stadio insieme al fidanzato/marito ed eventuali figli… e soprattutto per le casse di una famiglia, quest’aumento non è sicuramente buono.

La nota dolente riguarda il settore famiglie, spostato in Tevere Sud, a prezzo quasi raddoppiato (un padre e un figlio si abbonarono con 345€ nella scorsa stagione; con quella cifra non rinnova nemmeno soltanto il padre…). D'accordo che il settore offre una visibilità migliore, ma le famiglie saranno contente di questo spostamento?

Vedremo quale sarà la risposta del popolo giallorosso a questa campagna abbonamenti, nella speranza che la Roma possa sempre giocare con la cornice di pubblico che merita".