Genoa, Juric: "Abbiamo perso due grandi giocatori, emergenza a centrocampo. La Roma fa paura, speriamo non sia al massimo"

07.01.2017 13:52 di Danilo Magnani Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttomercatoweb.com
Genoa, Juric: "Abbiamo perso due grandi giocatori, emergenza a centrocampo. La Roma fa paura, speriamo non sia al massimo"
© foto di Federico Gaetano

Il Genoa è pronto a ritornare in campo dopo la pausa. Domani pomeriggio i rossoblu saranno impegnati contro la Roma e in vista della gara del "Ferraris" il tecnico Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa, come riportato da Tuttomercatoweb.com.

Come ha ritrovato il Genoa?
"Abbiamo perso due grandi giocatori che negli ultimi due anni hanno fatto bene. Sono contento per loro perché sono andati in due grandi squadre. Contento per loro, un po' meno per noi. I nuovi arrivi sono un po' indietro".

Domani vi aspetta un avversario forte?
"Penso che a livello di gioco le ultime partite sono stati ottime. La squadra l'ho trovata carica, spero che siamo più cinici e concreti".

Non manca qualcosa a centrocampo?
"C'è emergenza assoluta. Abbiamo due giocatori, Cofie e Rigoni. Quest'ultimo, che finora ha giocato in un ruolo diverso, deve cambiare mentalità giocando più indietro".

Cosa pensa e cosa teme della Roma?
"Mi sembra che ora, rispetto al passato, siano più attenti e più tosti nei particolari. Quest'anno c'è anche Dzeko, merito di Spalletti, che rende come dovrebbe".

Simeone in grado di sostituire Pavoletti?
"Simeone è cresciuto molto, abbiamo molta fiducia in lui".

Dubbi di formazione?
"No. Penso che in questo momento sia importante non inventarsi molto. Saremo molto offensivi, però preferisco questo rispetto ad andare ad adattare qualcuno".

Dal mercato cosa si aspetta?
"Ci sono aspetti da migliorare, c'è ancora tempo. In questo periodo siamo pochi e chi è arrivato, sia Pinilla che Morosini, non sono in condizioni ottimali. Hanno bisogno di inserirsi".

Che Genoa ti aspetti?
"Io come allenatore devo creare i presupposti per vincere la partita. Poi il calcio è così, fai poco e vinci e, come è successo spesso a noi, fai molto e perdi. Possiamo solo alzare l'attenzione sui calci piazzati, dove nelle ultime partite abbiamo subito troppi gol".

La preoccupa questo calendario fitto di impegni con l'emergenza in campo?
"Mi preoccupa perché quando vanno via giocatori e arrivano altri che non sono al top della forma hai un po' di problemi".

Veloso quando pensi di recuperarlo?
"Certamente non questo mese. Non ci penso ancora".

L'arrivo di Taarabt?
"Non è ancora ufficiale. È un giocatore di talento che non gioca da un anno e mezzo. È tantissimo per un giocatore".

Rigoni lo vedremo sempre a centrocampo fino a fine anno?
"La mia idea tattica è quella dell'anno scorso dove avevo quattro giocatori offensivi. In generale preferirei un giocatore, come a Torino, che ha caratteristiche diverse. L'importante che la squadra abbia comunque equilibrio".

Gli esterni d'attacco.
"Ninkovic specialmente ha poca esperienza però ha fatto molti passi in avanti. Ocampos va a corrente alternata".

La spaventa la Roma?
"È una squadra che se sta bene ti fa male. Ha una qualità immensa in attacco e ha tanti modi per segnare. È normale che faccia paura, devi sperare non sia al massimo".