#Totti40 - Gli auguri della redazione di Vocegiallorossa.it

27.09.2016 10:58 di  Redazione Vocegiallorossa  Twitter:    vedi letture
#Totti40 - Gli auguri della redazione di Vocegiallorossa.it
© foto di Grafica a cura di Lorenzo Consorti

Francesco Totti compie oggi 40 anni. Tutto il mondo calcistico lo festeggia come merita un campione come lui e anche la nostra redazione vuole fare gli auguri a questo straordinario genio del calcio.

Alessandro Carducci: "Un uomo che ha legato la sua vita alla Roma, diventandone parte e mescolandosi con essa. Un genio del calcio, il motivo per cui milioni di persone si appassionano a questo sport. Con la sua semplicità e la sua classe cristallina continua a emozionare la gente dopo oltre 20 anni di attività. Una storia, la sua, che nemmeno il migliore sceneggiatore sarebbe riuscito a scrivere. Una leggenda.

Gabriele Chiocchio: “Francesco Totti è semplicemente il più completo giocatore offensivo che il calcio italiano abbia mai prodotto: classe e intelligenza, potenza e precisione, altruismo e coraggio di caricarsi da solo la squadra sulle spalle, elementi quasi mai visti tutti insieme in un solo calciatore, uniti a una longevità e a una capacità di eccellere in più ruoli con pochi pari che lo rendono la cosa più vicina a un androide programmato per giocare a calcio. Apprezzarlo e celebrarlo solo adesso, agli sgoccioli della carriera e per degli stralci di gare, significa, nella migliore delle ipotesi, non essersi resi perfettamente conto di quello che Totti ha saputo dare al calcio mondiale per quasi 25 anni. Un peccato per cui pentirsi ormai è troppo tardi: quella dei 40 anni per un calciatore è una soglia più mistica che verosimile, più simbolica che fattuale, pur essendo il suo contributo in campo ancora tangibile. Potessi consegnargli un pacco con dentro una macchina del tempo, il mio regalo per lui sarebbe poter fargli rivivere tutta la carriera con anche solo la metà dell’affetto che riceve oggi. Intanto, 40 volte auguri!”.

Luca d'Alessandro: “Ricordo gli inizi di Totti in cui, io da ragazzo che ambiva a diventare calciatore, lo guardavo con quel pizzico d’invidia di chi avrebbe voluto essere al suo posto. D’altronde quale tifoso della Roma dalla classe ’86 in poi non ha come metro di paragone, simbolo, il Capitano? Totti è qualcosa che piano piano ti è entrato dentro, diventando uno di famiglia a tutti gli effetti. Il giorno in cui Vanigli rischiò di compromettergli la carriera provai quel senso d’inquietudine come se uno dei miei tanti fratelli avesse avuto un brutto incidente. Tuttora, da giornalista e una visione diversa del calcio, prima passione, ora lavoro, Totti è l’unico giocatore che riesce a trasmettere emozioni su un campo di calcio. I gol del capitano danno maggior soddisfazione degli altri, perché riesce nella magia di trasportarti in campo ed è come se il gol lo avessi segnato anche tu. Totti visto non con gli occhi del tifoso romanista è semplicemente il miglior calciatore che il calcio italiano abbia mai visto. I grandi numeri 10 del calcio nostrano hanno sempre avuto grande tecnica. Totti è il prototipo del 10 moderno, abbinando tecnica, senso del gol e potenza fisica che nessun altro ha mai avuto. 40 anni alla fine non sono tanti. Facciamo che l’anno prossimo stiamo qui ad augurarti un buon 41° compleanno con almeno una decina di gol in più in carriera e almeno un altro anno di contratto? Auguri France’. Luca”.  

Marco Rossi Mercanti: “Non servono ulteriori parole per descrivere cosa abbia rappresentato e cosa rappresenti ancora il capitano giallorosso. Francesco Totti è molto di più di un semplice fenomeno che ha indossato per 25 anni la maglia della Roma: è il patrimonio che nessun altro club può vantarsi di aver avuto. Un patrimonio sia a livello tecnico che sentimentale, un unicum nel suo genere. Francesco Totti è la Roma. Punto”.

Marco Juric: “Sono nato, cresciuto e maturato come tifoso e come appassionato di calcio insieme a Francesco Totti. Non ho conosciuto e vissuto una bandiera della Roma prima di lui e ancora oggi non ho un'altra bandiera nella quale riconoscermi. 40 anni sono tanti, come i miei 31 d'altronde. Io mi sento già vecchio, lui oggi è ancora lo stesso ragazzo che esordiva contro il Brescia. Si ritirerà? Sicuramente lo farà prima o poi e forse finirà tutto. Non certo per lui, la sua leggenda rimarrà scolpita nei secoli. Ma per me. Si chiuderà un'era di tifo, un'era di calcio, forse un'era di amore giallorosso. E ho paura, perché non so cosa mi offrirà il mio personale futuro giallorosso. Quindi Francesco, tanti auguri, ma fa che siano solo i primi 40 anni in giallorosso e non gli unici”.

Danilo Magnani:  "È impressionante come a 40 anni Totti sia ancora il calciatore tecnicamente più forte della Serie A. Mi lascia ancora a bocca aperta vedere come cambi fronte di gioco senza nessuna difficoltà. E con il tempo ha acquisito un'intelligenza tattica che non è richiesta a un numero 10. Totti non è un giocatore che può essere messo in discussione. Non è mai esistito un simbolo così identificativo nel mondo del calcio".

Simone Ducci: "Totti è stato e sarà per sempre il mio Capitano. Sono cresciuto con le sue giocate, con la sua classe e con la sua fantasia. Vederlo giocare ancora oggi e sempre con la maglia giallorossa non può che essere motivo di vanto e di orgoglio, sopratutto vista la sempre crescente mancanza di bandiere nel mondo del calcio. Non credo che a breve avremo un altro Totti: di campioni così ne nasce uno ogni 50 anni o più.  Sicuramente lo apprezzeremo ancora di più dopo che avrà smesso. Se volessi fargli un regalo per i 40 anni, gli regalerei il mio amore e le emozioni che ha saputo tirarmi fuori perché, in fondo, sono le sue. Buon compleanno Campione".

Alessandro Paoli: "Non è semplice, per me, definire cosa abbia rappresentato e rappresenti tuttora Francesco Totti. Etichettarlo come un grande campione, una bandiera o un simbolo risulterebbe, seppur azzeccato, alquanto riduttivo. Francesco Totti, soprattutto per chi lo ha vissuto fin dagli esordi, rappresenta qualcosa di straordinariamente indescrivibile. La sua genialità calcistica ha scandito le vite di tutti coloro che amano il calcio, partita dopo partita, regalandoci un nuovo modo di intendere ed amare la maglia numero 10. Per questo, quando penso a Francesco Totti, non posso che pensare a quello straordinario talento che, anche a 40 anni, è in grado di decidere, con una sua giocata, una partita come fanno coloro che, nell'Olimpo del Calcio, son definiti fuoriclasse. Auguri di Buon Compleanno Capitano!"

Yuri Dell’Aquila: “Totti senza maglietta che corre sotto la Sud il giorno dello Scudetto è uno dei miei primi ricordi da giallorosso. Nel corso degli anni mi ha guidato tra successi e delusioni, rendendomi sempre fiero di portare in alto i nostri colori, al di là del risultato, e di assistere alle sue giocate che come lui trascendono il tempo. Totti è, e tanto basta. Auguri Capitano”.

Claudia Demenica: “Francesco Totti è ciò che per la musica hanno rappresentato i Beatles e ciò che per gli studenti ha rappresentato il 1968. È i tre tre giorni di Woodstock della Roma, quel qualcosa nell'aria che sa di cambiamento, quella rivoluzione che tutti vorrebbero ma che nessuno vuole prendersi la briga di far scoppiare. C'è stata una Roma prima di Totti e ci sarà una Roma dopo Totti. Spartiacque”.