Roma-Inter, lo spettacolo è garantito: le sfide più belle dal '99 a oggi

23.04.2015 07:00 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
Roma-Inter, lo spettacolo è garantito: le sfide più belle dal '99 a oggi
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

Sabato sera, a partire dalle 20.45, Roma ed Inter tornano ad affrontarsi per dare vita a quello che negli anni è divenuto un vero e proprio classico del campionato italiano. Quando giallorossi e nerazzurri hanno incrociato le spade sul terreno di gioco non hanno mai mancato di offrire spettacolo e divertimento al pubblico, disputando ricamboleschi incontri ricchi di gol ed emozioni. Vocegiallorossa.it ha ripescato le sfide più emozionanti degli ultimi anni per ripercorrerle a pochi giorni dal big match.

3 maggio 1999 - Nel monday night della 31^ giornata di Serie A sono addirittura 9 i gol messi a segno da entrambe le squadre. A ridere è però l'Inter di Hodgson, che batte per 4-5 la Roma di Zdnek Zeman. A segno per i padroni di casa Totti, Paulo Sergio, e Di Francesco, mentre per gli ospiti la vittoria porta le firme di Ronaldo e Zamorano (doppietta per entrambi) e di Simeone. Una sfida che fa strabuzzare ancora oggi gli occhi a molti.

4 marzo 2001 - Il 3-2 dell'Olimpico tra la Roma di Capello, che avrebbe vinto lo scudetto a fine anno, e l'Inter Tardelli vede protagonisti due grandi ex bomber del nostro calcio. Si tratta di Vincenzo Montella e Christian Vieri che, in quella domenica, siglano una doppietta ciascuno. Ago della bilancia il cecchino Assunçao, che regala i tre punti ai suoi.

6 aprile 2003 - I match di San Siro non sono certo da meno rispetto a quelli dell'Olimpico e un'Inter in piena lotta scudetto si fa agguantare sul 3-3 dalla Roma. All'iniziale vantaggio di Cassano segue un blackout romanista che consente ai nerazzurri di siglare tre reti in 20 minuti con Vieri, Recoba ed Emre. Ma la squadra di don Fabio è dura a morire e rimonta nel finale grazie a Panucci e al solito Montella.

7 marzo 2004 - Poco meno di un anno dopo le due formazioni danno vita a un nuovo spettacolo calcistico. Questa volta a farla da padrona è la Roma, che castiga per 4-1 gli uomini di Zaccheroni grazie a un super Cassano. Il fantastista segna infatti il primo gol e ispira la doppietta di Mancini e il timbro di Totti, gol inframezzati dal centro di Vieri. Di quella sfida si ricordano soprattutto i tanti errori dell'arbitro Rosetti, che annulla almeno altri tre gol validi ai padroni di casa.

26 ottobre 2005 - L'Inter-Roma di quella notte vede un solo e immenso protagonista, vale a dire il capitano Francesco Totti. La splendida prestazione collettiva della squadra di Spalletti viene impreziosita da un grande gol di pallonetto da fuori del numero 10, che fa anche il 3-0 su rigore dopo l'iniziale vantaggio a opera di Montella. A nulla servono i due gol nel finale dell'ex Imperatore Adriano.

26 agosto 2006 - La Supercoppa Italiana in palio a San Siro costituisce per la Roma una delle pagine più dolorose della gestione spallettiana. Grazie a un avvio incredibile Totti e compagni si portano addirittura sullo 0-3 dopo 34 minuti (in rete due volte Aquilani e Mancini), ma nella ripresa i giallorossi scompaiono totalmente dal campo. Sale allora in cattedra l'Inter, che coglie il 3-3 con Vieira (doppietta) e Crespo, riuscendo a portare il match ai supplementari. E poco dopo l'inizio dell'extra-time Figo mette il sigillo del definitivo 4-3, con l'Inter che strappa dalla mani della Roma un titolo che sembrava già in cassaforte.

9 maggio 2007 - Meno di un anno dopo la Roma si riprende una meritata rivincita di quella notte così buia. Nell'andata della finale di Coppa Italia l'undici di Spalletti dà una vera e propria lezione di calcio a Mancini, sgretolando i nerazzurri con un perentorio 6-2. Sul tabellino due doppiette di Panucci e Crespo, mentre gli altri tre gol romanisti vengono messi a segno da Totti, Perrotta e De Rossi. Nel ritorno a Milano all'Inter non basta vincere 2-1 e la Coppa Italia torna a Roma dopo 16 anni.

1 marzo 2009 - Cambia la guida tecnica sulla panchina dell'Inter ma la serrata lotta per il primato della Serie A rimane invariata. A San Siro la squadra di Spalletti fa visita a quella di Mourinho, con gli ospiti che sfoderano una prestazione gagliarda e si portano sul 2-0 grazie a De Rossi e Riise. I nerazzurri accorciano le distanze con Balotelli e, dopo l'1-3 ad opera di Brighi, agguantano il definitivo pareggio ancora grazie a Balotelli (aiutato da un discutibile rigore) e Crespo.

6 febbraio 2011 - Una Roma in crisi di risultati e con un allenatore - Claudio Ranieri - che sarebbe stato esonerato da lì a breve, viene sbatacchiata per 5-3 da un'Inter zeppa di campioni. Basti pensare agli autori dei primi tre gol, Sneijder ed Eto'o (doppietta), seguiti da Thiago Motta e Cambiasso. Le sterili reazioni degli ospiti permettono a Simplicio, Loria e Vucinic di spaventare a tratti la formazione di Leonardo, ma al fischio finale l'affermazione interista è perentoria.

5 febbraio 2012 - Il 4-0 casalingo con cui la Roma schianta l'Inter è probabilmente il picco più alto della breve e poco fortunata gestione di Luis Enrique. In un Olimpico liberato all'ultimo momento della fitta neve caduta sulla Capitale, sono Juan, due volte Borini e Bojan a spazzare via l'undici di Ranieri, mai in partita per tutti i 90 minuti.

5 ottobre 2013 - La trasferta alla scala del calcio costituisce il primo vero banco di prova della nuova Roma targata Rudi Garcia, partita benissimo con 6 vittorie in altrettante giornate. E la facilità con cui Totti e compagni distruggono le certezze dei nerazzurri di Mazzarri mettono tutti d'accordo su quanto grande stia diventando la Roma. La doppietta di Totti e la rete di Florenzi sono il coronamento di una prestazione sontuosa, che testimonia la bontà del lavoro che Garcia stava mettendo in piedi.

30 novembre 2014 - Il ritorno di Mancini sulla panchina interista non modifica le aspettative di spettacolo sul match: all'Olimpico vengono messi a segno ben 6 gol, due dei quali segnati da un Miralem Pjanic assolutamente decisivo. 4-2 finale per i giallorossi, e poco importa al pubblico romanista dell'esultanza polemica dell'ex Osvaldo, costretto a tornare a Milano senza punti.