L'avversario - Il BATE Borisov di Yermakovich

08.12.2015 21:15 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
L'avversario - Il BATE Borisov di Yermakovich
Vocegiallorossa.it
© foto di Twitter BATE Borisov

Nel matchday 2 del Gruppo E di Champions League, la Roma è ospite del BATE Borisov, in una gara fondamentale da vincere per non perdere preziosi punti in chiave-qualificazione agli ottavi di finale.

STILE DI GIOCO - Il modulo di riferimento del BATE Borisov è un 4-3-3, con al centro dell’attacco il centravanti Vitali Rodionov, uomo d’esperienza e attaccante completo che permette ai suoi di sviluppare il gioco d’attacco con più soluzioni, che però sarà assente per un lungo periodo a causa di una lesione al legamento crociato, e in mediana Aleksandr Hleb, che può tramutare il modulo in un 4-2-3-1 avanzando di qualche metro. Yermakovich ha scelto per i suoi un gioco verticale e veloce, basato su pochi tocchi: al recupero palla segue spesso uno smistamento su uno dei due esterni, spesso superando la linea del centrocampo e utilizzando le catene per salire il campo il più rapidamente possibile e andare a concludere e sviluppando il gioco in ampiezza. Ampiezza che serve anche nella fase di non possesso, in quanto i tre giocatori dei due lati cercano di creare delle superiorità numeriche che servano a difendere i binari esterni, finendo per comporre un 4-5-1 in cui anche l'attaccante centrale è chiamato a tornare dietro la linea del pallone. Un gioco dunque non eccessivamente complicato da leggere e basato essenzialmente sulla corsa e quindi sulle capacità atletiche, adatto comunque a fronteggiare squadre con un coefficiente di qualità più alto come la Roma. I giallorossi dovranno essere bravi a trovare spazio, facendo movimento quando in possesso del pallone, e a eseguire con precisione le transizioni negative, per evitare di farsi trovare scoperti in ripartenza, non troppo dissimilmente a quanto può accadere in campionato in determinate occasioni.

L’ALLENATORE - Il BATE Borisov è guidato dal’ottobre 2013 da Aleksandr Yermakovich, alla prima esperienza da capoallenatore dopo essere stato assistente del precedente tecnico, VIktor Goncharenko, dal 2008. Sotto la sua guida, i gialloblu hanno vinto due campionati, due Supercoppe di Bielorussia e una Coppa di Bielorussia.

IL CAMMINO IN CAMPIONATO - Il campionato bielorusso si è concluso ed è stato vinto proprio dal BATE Borisov, con 65 punti in 26 partite, frutto di 20 vittorie, 5 pareggi e una sola sconfitta.

PRECEDENTI E NUMERI - La gara di andata termnata 3-2 per il BATE Borisov è l'unico precedente tra la Roma e squadre bielorusse, mentre la squadra di Yermakovich, in quattro gare giocate in Italia, ha ottenuto tre sconfitte e un solo pareggio, lo 0-0 contro la Juventus del 2008. Compresa la fase di qualificazione, il rendimento dei bielorussi fuori casa è di due pareggi e tre sconfitte.

PROBABILE FORMAZIONE - Per i bielorussi è la sfida che può valere la prima qualificazione agli ottavi di Champions League della loro storia, l’occasione, pur dovendo il BATE vincere e sperare in una non vittoria del Bayer Leverkusen contro il Barcellona gia primo, è da non perdere e Yermakovich, che ha portato i suoi nella Capitale già da qualche giorno, opterà per un 4-2-3-1. Tra i pali ci sarà Chernik, linea difensiva a quattro formata da Zhavnerchik, Polyakov, Milunovic e Mladenovic; Aleksandr Volodko e Nikolicformeranno la cerniera centrale, con Rios, il rientrante Hleb e Maksim Volodko alle spalle dell’unica punta Mozolevski.

BATE BORISOV (4-2-3-1): Chernik; Zhavnerchik, Polyakov, Milunovic, Mladenovic; A. Volodko, Nikolic; Rios, Hleb, M. Volodko; Mozolevski.