Il filo di Napoli-Roma: Rafael Cabral Barbosa

Dopo la vittoria sul Cesena per 2-0, la Roma torna in vetta alla classifica di A, complice il ko della Juventus contro il Genoa negli ultimi secondi di gioco. Non c’è tempo però per godersi il primato, dal momento che nel prossimo turno la Roma è attesa dalla difficilissima e sentitissima trasferta di Napoli, dove l’ultimo successo giallorosso risale a tre stagioni fa, quando gli uomini di Luis Enrique s’imposero per 3-1. Questa nuova rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Rafael Cabral Barbosa.

Rafael Cabral Barbosa, semplicemente noto come Rafael, nasce a Sorocaba il 20 maggio 1990. La sua carriera da calciatore inizia tra le file del Santos, squadra con la quale milita tra le giovanili per sette anni, sino al debutto ufficiale del 2 giugno 2010, in un match contro il Cruzeiro terminato 0-0.

Rafael resterà a difendere i pali del Santos per altre tre stagioni, ottenendo svariati successi, tra i quali la conquista della Copa Libertadores nel 2011. Le sue prestazioni vengono notate dai talent scout europei e l’addio al Santos parve concretizzarsi, come da lui stesso ammesso in un’intervista del 2011: “Voglio rimanere al Santos, ma sto per ricevere un’offerta da un club europeo”. La presunta offerta sarebbe stata proprio della Roma, disposta a mettere sul piatto circa 5 milioni di euro per accaparrarsi le prestazioni del brasiliano. Al contrario, Rafael rimane al Santos, ma i rumors su un suo passaggio nella Capitale tornano prepotentemente verso la fine della stagione 2012/2013, quando il suo nome viene accostato ai giallorossi come erede di Stekelenburg, destinato all’addio (si accaserà al Fulham). Odilio Rodrigues, vicepresidente del Santos, ha modo di confermare le voci di un possibile passaggio di Rafael alla Roma: “Sappiamo del loro interesse. C'è stato un primo discorso e ora devono presentarci un'offerta nei prossimi giorni”, le sue parole rilasciate nel corso di un’intervista del 28 maggio 2013.

Tuttavia, nella trattativa s’inserisce il nuovo Napoli di Benitez, alla caccia di un giovane portiere da affiancare all’esperto Pepe Reina, arrivato in prestito dal Liverpool. Con il passare dei giorni, l’offensiva dei partenopei per Rafael diventa sempre più concreta, come affermato dal suo agente il 4 luglio 2013: “Napoli? La trattativa con il Napoli è a buon punto, ma non è ancora definita. Il Napoli ha già in programma la presentazione, ma in realtà ad oggi Rafael è ancora un giocatore del Santos. La Roma? Forse punta su altri portieri”. In effetti, dopo l’ufficialità del Napoli dell’acquisto di Rafael datata 11 luglio 2013, esattamente due settimane dopo, la Roma annuncia l’ingaggio di Morgan De Sanctis, prelevato per 500mila euro proprio dai partenopei.

Nel corso della sua prima stagione sotto il Vesuvio, il portiere brasiliano ricopre appunto il ruolo di riserva dietro l’inamovibile Pepe Reina. Per esordire in Serie A, deve attendere il 7 dicembre 2013, nell’incontro del San Paolo terminato 3-3 contro l’Udinese allora guidato da Guidolin. Sfortunatamente, il giocatore deve concludere anzitempo il suo primo campionato, avendo subito la rottura del legamento crociato del ginocchio destro nella partita di Europa League contro lo Swansea nel febbraio 2014. Pertanto, il suo bottino personale recita 8 presenze ed 8 reti subite in Serie A alla sua prima esperienza.

Ripresosi dal suo grave infortunio, Rafael, complice il ritorno di Pepe Reina al Liverpool ed il successivo passaggio dello spagnolo al Bayern Monaco, diventa il portiere titolare della squadra di Benitez per la stagione corrente. Tuttavia, l’estremo difensore brasiliano non sembra garantire la stessa sicurezza data da Pepe Reina nella stagione precedente ma, nonostante le critiche, il giocatore gode dell’assoluta fiducia di Benitez, che fin qui l’ha schierato in tutti i match giocati dal Napoli. Sarà proprio lui, quindi, a difendere i pali dei partenopei nel big match contro la Roma, prima squadra italiana ad interessarsi alle sue prestazioni, che ha deciso poi di virare su altri obiettivi.

Identikit: Rafael Cabral Barbosa

Presenze in A: 17

Reti subite in A: 20

Palmarès: 3 Campionati Paulista (3 Santos, 2010-2011-2012), 1 Coppa del Brasile (Santos, 2010), 1 Recopa Sudamericana (Santos, 2012), 1 Copa Libertadores (Santos, 2011), 1 Coppa Italia (Napoli, 2013/2014)