Gerson: work in progress

14.07.2016 08:00 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: Da Pinzolo Luca d'Alessandro
Gerson: work in progress
© foto di Vocegiallorossa.it

Dei volti nuovi della nuova Roma, quello che suscita più curiosità e clamore è senza dubbio il brasiliano Gerson. Strappato al Barcellona, pagati 16,6 milioni al Fluminense, è normale sia sotto la lente d’ingrandimento e che, dopo la prima uscita stagionale, fiocchino i primi giudizi, positivi e non. 19 anni, considerato uno dei migliori talenti del calcio mondiale si è calato in questa nuova avventura con umiltà. Per lui che ama Robinho, niente doppi passi, no-look, tricks, ma passaggi semplici e una buona dose d’intensità nei contrasti. Il passo è ancora da velocizzare, Gerson deve entrare nell’ottica europea e Spalletti, per abituarlo al più presto, gli mette spesso contro, in allenamento, Kevin Strootman.

Lento di passo, ma non di pensiero. Contro il Pinzolo-Campiglio, ogni qual volta che gli arrivava il pallone, aveva già alzato la testa per vedere la posizione dei compagni, pronto a ricevere da destra e smistare a sinistra o viceversa. Il gol, arrivato con un buon sinistro a giro dal limite dell’area, dimostra che il ragazzo ha i colpi da fuoriclasse. Dopo il gol ha sciolto le briglie, accennando a un paio di progressioni sia palla al piede o dopo un uno-due con il compagno, lasciando intendere come, una volta superato l’impatto iniziale di un contesto completamente nuovo, possa dimostrare a pieno il proprio valore. Work in progress…