Vanigli: "Infortunio del 2006? Fu Totti stesso a rassicurarmi, comprese che la mia entrata non era stata cattiva"

27.09.2016 11:04 di  Claudia Demenica   vedi letture
Fonte: superscommesse.it
Vanigli: "Infortunio del 2006? Fu Totti stesso a rassicurarmi, comprese che la mia entrata non era stata cattiva"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

Il sito superscommesse.it ha raccolto alcune dichiarazioni di Richard Vanigli, il giocatore dell'Empoli che con un'entrata sciagurata, causò il grave infortunio del capitano del 2006. Queste le sue parole:

"Francesco si è sempre dimostrato comprensivo nei miei confronti. Non è stata una fase rosea della mia carriera, specie dal punto di vista psicologico. Ero preoccupato per le condizioni di Totti e i commenti negativi degli addetti ai lavori certamente non mi aiutarono. Parlai con Francesco la mattina dell’operazione, prima che lui entrasse in sala operatoria. Fu lui stesso a rassicurarmi dicendomi che comprese la mancanza di cattiveria della mia entrata. Le polemiche sollevate dalla stampa erano pertanto placate dalle dichiarazioni di personaggi dello sport a me vicini, come mister Zaccheroni ad esempio, che mi allenò ai tempi del Cosenza, il quale si schierò totalmente dalla mia parte. I media troveranno sempre il modo di alimentare polemiche sterili. Tra l’altro, un anno fa ho letto in rete una presunta dichiarazione di Totti apparsa su diverse testate di nicchia, secondo la quale Francesco avrebbe cambiato idea in merito alla cattiveria del mio intervento. Se fosse realmente così la cosa mi spiazzerebbe, proprio perché fu Francesco stesso a rassicurarmi all’epoca, e pertanto voglio fidarmi solo di ciò che lui mi disse privatamente. Quando si ha la passione, ma soprattutto un talento come quello di Totti tutto è possibile. All’epoca la preoccupazione maggiore era legata alla presenza nel Mondiale. Tutto il paese desiderava il recupero entro giugno, senza pensare troppo al lungo periodo. Una volta ristabilitosi al 100% ogni cosa è tornata alla normalità e Totti è riuscito ad esprimere le sue potenzialità negli anni successivi senza alcun tipo di problema. Spero che continui così, a divertirsi e a far divertire tutti gli appassionati di calcio fin quando vorrà. È un calciatore ancora determinante, e finché sarà in campo i tifosi giallorossi saranno strafortunati nel poter contare sull’apporto del proprio numero 10".