"Dietro le quinte del calciomercato: i retroscena raccontati da chi vive il mondo del calciomercato", Perinetti racconta l'ingaggio di Eriksson da parte della Roma

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Di seguito un estratto del libro "Dietro le quinte del calciomercato: I retroscena raccontati da chi vive il mondo del calciomercato" di Alessio Alaimo:

Correva l’anno 1984 – sembra una vita fa – e Giorgio Perinetti era dirigente della Roma. Doveva scegliere l’allenatore per il post Liedholm. “La Roma aveva un grosso problema: aveva vinto lo Scudetto e lottava per la Champions League, ma Liedholm aveva praticamente annunciato che avrebbe lasciato la società per tornare al Milan. C’era il grosso problema di reperire un totem come Liedholm, che era l’unico a giocare a zona in Italia. Oltre lui c’era solo Vinicio, che però era rimasto traumatizzato dal rapporto con la stampa romana e non aveva intenzione di tornare alla Roma. Un sabato mattina mentre la Roma faceva la rifinitura il Presidente Viola mi esternò la sua preoccupazione. E facendo circa trenta giri di campo con difficoltà rispetto al passo sostenuto di Viola gli dissi «gli unici che fanno la zona sono all’estero». Lui mi rispose: «Ok, ma  prescindere dal regolamento chi vedresti bene?». Risposi facendo il nome di Eriksson, che ci aveva impressionato in Roma-Benfica di Coppa Uefa. Da lì l’idea di passare dall’anziano Liedholm al giovane Eriksson, preso come direttore tecnico. E così il Presidente riuscì a cambiare anche il regolamento”. 

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