Caso Ciro Esposito, la motivazione della sentenza parla di "agguato premeditato"

25.07.2016 21:25 di  Claudia Demenica   vedi letture
Fonte: repubblica.it
Caso Ciro Esposito, la motivazione della sentenza parla di "agguato premeditato"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

Sono state depositate oggi le motivazioni siulla base di cui la Corte d'Assise di Roma ha condannato lex ultrà Daniele De Santis a 26 anni di reclusione per l'omicidio del tifoso partenopeo Ciro Esposito.
I giudici hanno accertato che il De Santis avesse ordito un vero e proprio "agguato" contro i tifosi napoletani assieme ad altri complici non identificati.

"È certo – si legge negli atti della sentenza – che detti ‘supporters' romanisti erano stati convocati da Esposito per organizzare un vero e proprio agguato contro l'invisa tifoseria partenopea, agguato cessato immediatamente quando, al termine della sparatoria, i tifosi napoletani accorrevano in numero soverchiante".