Roma - Lazio 1974: la gioia di De Sisti. Chinaglia ordina di bruciare le magliette della sconfitta

08.04.2013 10:00 di  Massimiliano Spalluto   vedi letture
Roma - Lazio 1974: la gioia di De Sisti. Chinaglia ordina di bruciare le magliette della sconfitta
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

“Per questo gol valeva la pena ritornare a Roma, raramente ho provato una gioia così grande...” queste le parole di Giancarlo De Sisti, autore del gol – partita, raggiante per aver contribuito in maniera decisiva alla vittoria giallorossa nel derby. “Picchio” era rientrato a Roma dopo nove anni ed uno scudetto a Firenze con i viola, fortemente voluto dal “Barone” Liedholm al suo primo ciclo in giallorosso. Per la Roma la vittoria nella stracittadina in campionato latitava da un po'. Vincere contro i cugini che si erano aggiudicati il loro primo titolo l'anno precedente fu una soddisfazione che diede nuove energie e contribuì al rilancio della società presieduta in quegli anni da Gaetano Anzalone. Gli uomini di Liedholm, che nelle prime sette giornate del torneo avevano raccolto solo 4 punti precipitando nelle zone basse della classifica, con l'affermazione sui biancocelesti inaugurarono una serie di sei vittorie consecutive. Quella sfilza di successi contribuì a rilanciare le ambizioni della Roma che concluse la stagione con un ottimo terzo posto dietro a Juve e Napoli e sopra ai  cugini.
La Lazio, che l'anno precedente aveva dominato il torneo, in quel match era apparsa troppo disunita, nervosa e tatticamente poco disciplinata. Il capitano Giorgio Chinaglia, al termine del derby, obbligò i suoi compagni a bruciare le magliette con cui erano scesi in campo ed erano stati sconfitti. Nota a parte per l'arbitro Luigi Agnolin, uscito tra gli applausi del pubblico dell'Olimpico per aver diretto in maniera perfetta la gara.
Si giocava l'ottava giornata della stagione 1974 – '75, era il 1° dicembre 1974.

LA GARA La Roma scende in campo con: Conti P., Peccenini, Rocca, Cordova, Santarini, Batistoni, Negrisolo, Morini, Prati, De Sisti, Penzo. Risponde la Lazio con:  Pulici, Ghedin, Martini, Wilson, Oddi, Badiani, Garlaschelli, Re Cecconi, Chinaglia, Frustalupi, D'Amico. Arbitro designato il signor Agnolin di Bassano del Grappa. Roma all'attacco fin dai primi minuti, la Lazio fatica a ritrovarsi. Al 35° la svolta. Palla da Cordova a Morini che, liberatosi di Wilson, passa a De Sisti. Il giallorosso calcia potentemente da lontano ed infila la porta di Pulici, Roma in vantaggio. Termina il primo tempo, al della ripresa Negrisolo manca di poco il raddoppio. La Lazio, che avrebbe dovuto prendere le redini dell'incontro, si perde sotto la migliore organizzazione degli uomini di Liedholm. 25° il tecnico Maestrelli manda in campo Franzoni al posto di D'Amico, ma non cambia nulla. Alla mezzora è ancora la Roma a sfiorare il raddoppio con Batistoni. Lazio disordinata e confusa e Roma padrona del campo. Risultato gestito bene fino alla fine, 1-0 il punteggio finale.