Roma-Cagliari, i duelli - Marquinhos e Castan sfidano la velocità di Sau, Lamela contro Avelar

01.02.2013 15:00 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
Roma-Cagliari, i duelli - Marquinhos e Castan sfidano la velocità di Sau, Lamela contro Avelar
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

Lasciatasi alle spalle il calciomercato e il caso Zeman, la Roma si rituffa finalmente nel campionato ed offronta in casa il Cagliari nell’anticipo di questa sera. Come di consueto, Vocegiallorossa.it vi propone i duelli del match, che potrebbero decidere l’incontro in un senso o nell’altro.

SAU-MARQUINHOS/CASTAN – Il talento cagliaritano è dotato di caratteristiche capaci di mettere in difficoltà qualsiasi difesa: buona tecnica con la palla al piede, scatto bruciante ed un discreto fiuto del gol. Rispetto a Bologna i giallorossi recuperano Marquinhos, elemento indispensabile e forse l'unico capace di tenere botta ad un avversario con quelle caratteristiche. Chiamato al riscatto anche Castan, che affiancato dal proprio connazionale ha sempre fatto bene.

NAINGGOLAN-TACHTSIDIS – La situazione di emergenza in chiave infortuni che sta vivendo il Cagliari in questa fase del campionato ha portato il duo Pulga-Lopez a dover reinventare il centrocampista belga nel ruolo di trequartista atipico, con risultati più che soddisfacenti. Con il suo dinamismo tenterà a più riprese di impedire al greco romanista di agire al meglio in cabina di regia, arginandolo nel momento di rilanciare l’azione d’attacco come Zeman gli chiede.

LAMELA-AVELAR – El Coco non sta certo attraversando un buon periodo in questo inizio 2013, tutt'altro che agevolato dal difficile momento della Roma. Quella di stasera può essere la partita del riscatto per l’argentino, il quale di fronte si troverà un Avelar che si è conquistato la fiducia dei tecnici rossoblu grazie alle buone prove che sta offrendo. Le spiccate doti offensive del brasiliano permetteranno forse a Lamela di avere più spazio per esprimere le proprie doti, un’occasione da non sprecare.

OSVALDO-ASTORI/ROSSETTINI – Con l’infortunio di Destro, l’italo-argentino è chiamato a reggere da solo il peso dell’attacco nell’immediato futuro. Di fronte si troverà due clienti ostici, dotati di fisico e centimetri ed Osvaldo potrà sperare di trafiggerli se supportato adeguatamente dal resto della squadra, ma anche da parte sua serve una prestazione di spessore dopo la prova opaca offerta a Bologna, pur andando in gol.