De Canio sempre battuto in gare interne con la Roma e mai vincente contro Zeman: analisi, statistiche e precedenti

20.10.2012 17:00 di  Simone Francioli   vedi letture
De Canio sempre battuto in gare interne con la Roma e mai vincente contro Zeman: analisi, statistiche e precedenti

Terminati gli impegni qualificatori per Brasile 2014, la Roma torna in campo chiudendo l’ottava giornata del campionato nel posticipo serale di domenica. Avversario di turno è il Genoa di Luigi De Canio, senza vittoria al “Ferraris” dall’esordio stagionale in Serie A, quando sconfisse il Cagliari per 2-0. Il tecnico materano incrocia Zeman sulla sua strada a sette anni dall’ultimo confronto ufficiale: di seguito analisi, statistiche e precedenti.

Palmarès: 1 campionato (Lecce 2009/2010); 1 promozione (Lecce 2009/2010 dalla B alla A); 1 Coppa Intertoto (Udinese 2000/2001).

Bilancio generale contro la Roma: 2 vittorie (entrambe all’Olimpico alla guida del Siena), 1 pareggio e 9 sconfitte (sempre battuto dai giallorossi nelle partite interne) tra Udinese, Reggina, Siena e Lecce; l'esordio è datato 28 novembre 1999, in Udinese-Roma 0-2 (doppietta Delvecchio); 13 reti marcate e 27 subite. Media punti conseguita (escluso l’1-5 del gennaio 2005 in Coppa Italia): 0,63.

Vs Zeman: De Canio mai vincente contro squadre del boemo. I primi confronti arrivano nella stagione 2001/2002, in Serie B: i due derby campani tra Napoli (De Canio) e Salernitana (Zeman) terminano con un pareggio al “San Paolo” (gennaio 2002) e una vittoria dei granata all’”Arechi” (marzo 2002). Due anni dopo, sempre nella serie cadetta,  i risultati non cambiano: successo interno per il boemo (Avellino-Genoa 2-1, maggio 2004) e pareggio tra le mura amiche per l’allenatore dei grifoni (Genoa-Avellino 1-1, dicembre 2003). L’ultimo match ufficiale risale al 10 aprile 2005, l’unico disputato in A: Lecce e Siena impattano sul 2-2, con Taddei, Konan, Maccarone e Paci a determinare lo score finale.

La Tattica: De Canio sembra aver ridotto a due i possibili schieramenti da utilizzare nella sfida di domenica: 4-3-3 (impiegato nelle prime giornate) e 4-4-2, con il rientro di Borriello che potrebbe far optare per quest’ultima soluzione.
Il sistema difensivo dovrebbe vedere in campo una linea a quattro, con qualche dubbio riguardante l’esterno di sinistra. In lizza ci sono Moretti e Antonelli, con l’ex Valencia favorito. Vargas difatti, in un primo momento considerato pienamente recuperato e arruolabile per l’incontro, è destinato alla panchina, permettendo così a Moretti di entrare negli undici titolari con conseguente spostamento di Antonelli in mediana. Dall’altro lato dovrebbe essere protagonista il classe ’92 Sampirisi, considerato tra i migliori prospetti difensivi del calcio italiano. Enigma nel mezzo: De Canio potrebbe far rifiatare il nazionale svedese Granqvist (in campo contro Isole Fær Øer e Germania) concedendo altresì spazio alla coppia formata dall’ex Bovo e Canini. Da non escludere tuttavia l'opzione a tre, già vista contro il Parma. In quest'ultimo caso, come spiegato da De Canio, potrebbe essere sacrificato Sampirisi per far posto al trittico Granqvist-Canini-Bovo.
A centrocampo non ci dovrebbero essere novità rispetto alla formazione annunciata. Sugli esterni agiranno Janković a destra e Antonelli a sinistra. In particolar modo c’è da segnalare la pericolosità del serbo, dotato di una buona tecnica e di un ottimo tiro dalla distanza: Balzaretti dovrà far attenzione a non concedergli troppi metri in fase di ripartenza genoana. In mezzo il duo composto da Kucka e Seymour: De Canio preferirà dare più sostanza e interdizione ai grifoni, cercando di rubare palla e lanciare immediatamente le due punte. Probabile panchina per l’altro cileno, Jorquera, tra i più tecnici della squadra ligure e top assistman grazie ai due passaggi risolutori collezionati sinora. Pronti a entrare a gara in corso anche Bertolacci e Tőzsér, mentre Merkel è indisponibile.
Recuperato Borriello, il napoletano dovrebbe affiancare in avanti Ciro Immobile, su cui sarà presa una decisione in extremis visto il suo stato febbricitante: cinque segnature all’attivo in combinato fino a questo momento. L’altro possibile schieramento tattico è il 4-3-3, con Immobile spostato sul centrosinistra e Janković sul centrodestra, entrambi poco dietro l’unica punta Borriello.
E’ lecito attendersi un Genoa guardingo, pronto a concedere il possesso palla alla Roma e tentare di ripartire in contropiede, tentando si sfruttare specialmente la fascia destra con Janković.

Goleador Genoa vs Roma:

Janković, Bertolacci (Lecce), M. Rossi, Kucka, Bovo (Parma) e Vargas (Fiorentina) 1

Goleador Roma vs Genoa:

Totti (il primo in Coppa Italia, Roma-Genoa 3-0 dell’ottobre 1994) e Taddei (uno realizzato con la maglia del Siena) 3
De Rossi 2
Perrotta, Burdisso, Osvaldo e Destro (Siena) 1

Statistiche rilevanti del Genoa:

- 20':20" di possesso medio effettivo per match: è il peggior dato del campionato.
- 55,5% di passaggi riusciti a partita: anche in questo caso è il dato più basso del campionato.
- Supremazia territoriale: 06':40" di media. Nessuno peggio dei grifoni in tale classifica.
- Team più disciplinato del torneo: dodici ammonizioni e nessun espulsione finora.
- Squadra che gioca maggiormente nella propria trequarti: il 32% dei passaggi avviene in quella zona di campo.