Emergenza a destra: la priorità del mercato deve essere il nuovo terzino

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Al minuto 61 di Roma-Bayer Leverkusen, Rick Karsdorp lascia il campo tra i fischi assordanti dello Stadio Olimpico dopo il gravissimo errore che ha di fatto impiccato la partita ai giallorossi. In quel gesto di disapprovazione c'è tutta la rabbia e la frustrazione di un tifo che da anni non riesce ad avere nella propria squadra un terzino destro all'altezza. Ebbene sì, in quanto Karsdorp - che ha risposto ai fischi con un applauso forse ironico prima di scappare a rifugiarsi negli spogliatoi - non è al primo errore grave che commette da quando veste la maglia giallorossa. Per avere la conferma di ciò, basterebbe chiedere a José Mourinho, che nella passata stagione prima lo ha definito un traditore e poi lo ha messo momentaneamente fuori rosa accusandolo di essere entrato con poca voglia in campo in un match contro il Sassuolo compromettendone la vittoria. 

Karsdorp è arrivato a Roma nel 2017 e dopo le prime stagioni travagliate a causa dei tanti infortuni e persino un prestito al Feyenoord, dal 2020 è il terzino titolare sebbene non abbia mai dato sicurezze con costanza. Proprio per tale ragione, puntualmente la società capitolina è intervenuta sul mercato per correre ai ripari con un altro terzino da affiancargli, ma nessuno in questi anni è mai riuscito a scalzarlo dalle gerarchie. Non è riuscito il tentativo di rispolverare Bruno Peres, così come si è rivelato un flop Ainsley Maitland-Niles. Neanche Rasmus Kristensen e Zeki Celik hanno mai convinto abbastanza da prendersi la piena titolarità a destra, anche se va detto che quest'ultimo sta migliorando le sue performances con Daniele De Rossi. 

Sono decisamente troppi anni, quindi, che la Roma non ha una certezza sulla fascia destra (motivo per il quale Paulo Fonseca e José Mourinho hanno preferito alla lunga giocare con la difesa a 3), ma adesso la pazienza è davvero finita: nel calciomercato estivo servirà fare certamente pulizia - con Rick Karsdorp lontanissimo dal rimanere in giallorosso dopo l'errore contro il Bayer Leverkusen e Rasmus Kristensen probabilmente di ritorno a Leeds - e poi la primissima priorità deve essere un nuovo terzino. Non basterà più affidarsi all'ennesimo esperimento, servirà un nome forte e un'assoluta certezza sulla destra. Per il 4-3-3 di Daniele De Rossi è fondamentale che il terzino destro sappia sia attaccare che difendere dato il gioco offensivo proposto dal tecnico e dal fatto che poco più avanti su quel lato giochi un certo Paulo Dybala. La Joya non è un'ala d'attacco pura come lo è Stephan El Shaarawy sulla sinistra, bensì è un trequartista che parte dalla destra con ampie libertà di accentrarsi, lasciando però qualche spazio di troppo agli avversari da quella parte. Senza un terzino destro affidabile, con queste premesse, le difficoltà sono sempre dietro l'angolo e lo si è visto per l'ennesima volta anche contro il Leverkusen, in cui Alejandro Grimaldo ha reso il duello con Karsdorp un vero e proprio miss-match su quella fascia.